Se siete fra coloro che detestano seguire le rotte del turismo di massa, quello che si riversa nelle località più mondane ed artificiali, e prediligete piuttosto cercare luoghi appartati, dove è possibile avere ancora un contatto autentico con le cose, allora per le vostre prossime vacanze prendete in considerazione la Val di Rabbi, nel Trentino occidentale.
Questa bella vallata, una laterale della più nota Val di Sole, è stata per lungo tempo ai margini dei percorsi turistici e proprio per questo ora gode, invece, di un buon afflusso di visitatori, che ne apprezzano il territorio integro, compreso nel Parco Nazionale dello Stelvio.
Il volto della Val di Rabbi non è stato devastato, come purtroppo altrove, da edilizia selvaggia e disboscamenti, ma mantiene l’aspetto di un tempo, con piccoli centri e masi armonicamente sparsi tra prati e boschi.
Chi ama camminare qui trova il suo piccolo paradiso: sono moltissime le escursioni possibili, da quella naturalistiche all’interno del parco, alle più facili passeggiate sul fondovalle, al più impegnativo trekking fra i rifugi alpini del gruppo Ortles-Cevedale.
Fra gli elementi naturali che caratterizzano questo territorio, l’acqua è molto presente, con ruscelli, torrenti, cascate e fonti termali (le terme di Rabbi venivano frequentate anche dalla casa reale asburgica).
Per altre informazioni potete visitare il sito del tour operator che sta contribuendo alla promozione del turismo di comunità in Val di Rabbi: www.campobase.travel