“La Basilicata esiste, è un po’ come il concetto di Dio, ci credi o non ci credi”. Così Rocco Papaleo si riferiva alla sua regione nel film “Basilicata Coast to Coast”.
Questo perché in molti conoscono la Basilicata solo come una macchia colorata sulla cartina geografica, mentre questa è in realtà una Regione che ha tantissimo da offrire per arte, cultura e natura. Specialmente negli ultimi anni sono stati molti i fattori che hanno portato alla ribalta questa piccola regione del sud Italia che ha solo 600mila abitanti sparsi su un territorio tutto da scoprire, che offre a viaggiatori da tutto il mondo dei veri e propri gioielli.
Indice
Matera
Fino a più della metà del secolo scorso, il Capoluogo lucano era considerato come “la vergogna del sud”, poiché il vivere in abitazioni ricavate spesso da grotte era lo specchio di una povertà estrema.
Oggi Matera – paradossalmente anche grazie a quella povertà – si presenta come un luogo unico al mondo. In particolare, da quando Mel Gibson la scelse per girare il film “The Passion”, Matera ha scoperto la sua incommensurabile bellezza, ed oggi è considerata come una delle mete più romantiche d’Italia.
L’area dei Sassi è sicuramente la più suggestiva della città, dove i vicoli e le scalinate si intrecciano come in un dedalo d’altri tempi, con le case-grotta e l’atmosfera magica che si respira soprattutto alla sera, quando il bianco delle abitazioni fa apparire la città come un presepe vivente.
Valsinni
Nel materano si trova questo affascinante borgo immerso nel verde. Proprio in questo luogo si consumò una delle più struggenti storie d’amore. Stiamo parlando di Isabella Morra, uccisa dalla sua famiglia perché rea di essersi innamorata di un Barone spagnolo, anch’esso ucciso per la medesima colpa.
Da visitare assolutamente, oltre al centro storico, è l’incantevole castello dove pare che il fantasma della bella poetessa continui a vagare a piedi nudi; un luogo dove romanticismo ed esoterismo si incontrano regalandovi piacevoli sensazioni.
Pietrapertosa e Castelmezzano
Sulle Dolomiti Lucane si trovano questi due graziosissimi borghi, dove le case si adagiano spesso lungo appesi costoni rocciosi. L’esperienza più emozionante da provare è il Volo dell’Angelo: una lunga planata che grazie ad un cavo d’acciaio porta i novelli Icaro da un centro all’altro.
Maratea
Molto tempo prima che Matera svelasse la sua bellezza, Maratea aveva fatto della natura incontaminata e del mare cristallino la sua fortuna. Conosciuta anche come “la Perla del Mediterraneo”, Maratea si adagia lungo 32 meravigliosi chilometri di costa (unico affaccio della Basilicata sul Tirreno) intervallati da un’infinità di baie, spiagge e grotte che lasciano senza fiato. Dall’alto, la statua del Cristo Redentore (seconda al mondo per grandezza dopo quella di Rio) domina e protegge il Porto turistico e il Centro Storico, due piccoli gioielli incastonati tra il blu del mare e il verde della natura selvaggia.
La Costa Ionica
Se a Maratea gli scogli sono i padroni quasi incontrastati delle spiagge, sulla Costa Ionica il lungo litorale sabbioso si presenta come un lunghissimo lungomare dorato. Nova Siri, Policoro, Scanzano e Metaponto sono alcune tra le località più gettonate per le vacanze estive soprattutto per le famiglie; ma questi luoghi sono famosi anche per la dominazione Greca e per la presenza di luoghi che la testimoniano, come antichi templi ed anfiteatri.
La Basilicata a tavola
Il relax e la scoperta di un territorio passano anche attraverso la buona tavola, e la Basilicata vanta prodotti di impareggiabile bontà: le olive di Ferrandina, i fagioli di Sarconi, il pecorino di Moliterno e soprattutto i famosi “Pipi cruschi” (peperoni croccanti) di Senise sono assoluti protagonisti di leccornie che vi faranno leccare i baffi quando visiterete questa terra!