Anche nel corso di questa estate 2011, com’era lecito aspettarsi, le vacanze low cost hanno fatto gola un po’ a tutti gli italiani ma le statistiche che giungono sulla base dei dati raccolti dopo questo controesodo dell’ultimo weekend di agosto dimostra come la vera protagonista di queste vacanze è stata proprio la gola.
Moltissimi vacanzieri del Belpaese hanno infatti optato per agriturismi e per il turismo enogastronomico approfittando di offerte di voli low cost su tratte nazionali per raggiungere le località italiane note per la buona cucina e per la quantità di prelibatezze e piatti tipici presenti nei menù dei locali. Ecco quindi che 1 italiano su 4 oggi deve fare i conti con i chili di troppo, presi nel corso di queste ferie estive 2011 a causa della poca “creanza” usata a tavola, forse per sconfiggere quel senso di abbattimento dovuto alla crisi economica che quest’anno ha costretto davvero troppi turisti alle vacanze fai-da-te all’insegna del prezzi bassi.
Così, dopo aver risparmiato sul prezzo di voli, traghetti e mezzi di trasporto vari, si scopre che l’italiano medio ha riversato il denaro salvato, sulla tavola di ristoranti, lounge bar e agriturismi, eccedendo in prelibatezze senza pensare agli aspetti deleteri di una dieta poco controllata. Terminate le ferie estive 2011, ad oggi, il 30% di quanti hanno optato per vacanze low cost dovranno sostenere i conti di una dieta per ritrovare la forma perduta.