Nel momento in cui si chiamano in causa i luoghi da scegliere per il proprio soggiorno, un doveroso cenno deve essere dedicato al Trentino. Questa meravigliosa zona d’Italia è caratterizzata da diverse località meravigliose, mete adatte sia a chi ama sciare sia a chi, come ricordato all’inizio dell’articolo, preferisce invece dedicarsi alle passeggiate, al benessere o ad attività fisica con le ciaspole.

Se non sai da che parte cominciare per quanto riguarda la scelta della località specifica, nelle prossime righe abbiamo riassunto alcuni consigli che speriamo possano esserti utili.

Madonna di Campiglio

Questa località in provincia di Trento rappresenta uno dei punti di riferimento principali per chi vuole trascorrere delle indimenticabili vacanze sulla neve in Trentino. Comprensorio sciistico caratterizzato dalla presenza di oltre 60 km di piste e da una ventina di impianti di risalita, è nota anche per la presenza di uno snowpark. Si tratta di una località amata non solo dagli appassionati di sci di discesa, ma anche da chi pratica sci di fondo e fuori pista.

Fai della Paganella

Eccoci a parlare di un’altra località speciale per chi si chiede dove andare in vacanza in Trentino. Ideale per gli sport invernali come lo sci, questo Comune è famoso anche per la presenza di diversi percorsi interessanti per chi, invece, ama passeggiare. In questo elenco è possibile citare senza dubbio il cosiddetto Sentiero dei Reati. Quando lo si chiama in causa, si inquadra un suggestivo percorso che si addentra nella foresta, permettendo di arrivare in corrispondenza di un meraviglioso belvedere.

Chi vuole fare una gita nelle vicinanze, può recarsi ad Andalo. Questo paesino si trova a pochi km da Fai della Paganella – circa dieci – ed è incastonato nello stupefacente scenario del Parco Naturale Adamello Brenta.

San Martino di Castrozza

Entriamo ora nel vivo di un’altra tappa molto apprezzata e spesso chiamata in causa quando ci si chiede dove andare in montagna in Trentino. Il paesino di San Martino di Castrozza si trova nell’area protetta del Parco Naturale Paneveggio-Pale di San Martino.

Anche in questo caso, abbiamo davanti un vero e proprio paradiso degli sciatori. Con i suoi 60 e oltre km di piste, San Martino di Castrozza è una località amata sia da chi ha confidenza con lo sci di discesa sia da chi, invece, parte da zero o quasi.

Nei momenti di relax, chi visita questa località del Trentino ama rifocillarsi assaggiando i deliziosi formaggi locali.

Moena

Parlare di vacanze in montagna in Trentino implica, per forza di cose, un focus su Moena. Questa meravigliosa località, nota come la fata delle Dolomiti, è racchiusa in una conca il cui perimetro è definito dalle guglie del Latemar e da Punta Vallaccia.

Vicina a Passo San Pellegrino, Moena non è solo famosa per i servizi offerti a chi ama sciare. Da non dimenticare, infatti, è anche la possibilità di dedicarsi a piacevoli passeggiate tra le vie e le piazze del centro. Degna di nota in particolare è la suggestiva Piaz de Ramon, circondata da meravigliosi edifici antichi.

Da non perdere sono anche la Chiesa di San Vigilio e il cosiddetto rione Turchia. Quando si chiama in causa questa zona della cittadina, si inquadra un’area nota per essere stata lo scenario del salvataggio, da parte degli abitanti, di un soldato turco esanime che stava tentando di tornare in patria dopo la sconfitta di Vienna del 1663.

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Entrando nel vivo delle alternative disponibili per quanto riguarda l’alloggio, i villaggi Sicilia sono tra le soluzioni più apprezzate. Non è difficile capire perché! Nel momento in cui si opta per questa tipologia di sistemazione, infatti, si è coccolati con ogni comodità e non si hanno i vincoli orari che, molto spesso, caratterizzano le vacanze in hotel.

Se stai leggendo queste righe, significa che stai pensando di scegliere le vacanze Sicilia e sei alla ricerca di offerte relative ai villaggi. Fantastico! Nelle prossime righe di questo articolo, abbiamo raccolto alcune dritte che potrebbero esserti utili.

La zona di Palermo

La zona di Palermo è sempre un punto di riferimento utile per chi è alla ricerca di offerte relative ai villaggi Sicilia. La cosa non deve destare sorpresa. Parliamo infatti di una città tra le più belle non solo a livello regionale, ma dell’Italia intera. Ricca di storia e di monumenti in parte – purtroppo – ancora conosciuti, Palermo è vicina a diverse località di mare molto richieste dai turisti. Tra queste, è possibile citare Isola delle Femmine.

Passare in rassegna le offerte Sicilia relative a queste zone può rivelarsi un’ottima idea se si ha intenzione di soggiornare in un villaggio al miglior prezzo. Come già detto, si tratta di località molto richieste anche per via della vicinanza con Palermo – coniugare relax al mare e cultura è una scelta fatta da tantissime persone – e, di riflesso, i gestori delle strutture tendono spesso a mettere in primo piano sconti spesso molto interessanti.

Villaggi in Val di Noto: alla scoperta del barocco siciliano

Un’altra zona della Sicilia che viene spesso considerata un punto di riferimento da parte di chi è alla ricerca di offerte interessanti per le vacanze nei villaggi è la Val di Noto. Vero e proprio distretto caratterizzato dalla presenza di centri urbani famosi in tutto il mondo come Noto, Catania, Caltagirone, Modica, quest’area della Trinacria è stata colpita, nel lontano 1963, da un devastante terremoto.

Gli edifici dei vari centri urbani sono stati ricostruiti e l’opera di riedificazione è entrata nella storia. Per le case e gli edifici pubblici è stato infatti scelto un approccio tardobarocco – già messo in primo piano attorno al XVIII secolo – poi considerato uno stile a sé e diventato Patrimonio Unesco.

La zona, alla luce di ciò, rappresenta una delle aree della Sicilia più visitate. Chi vuole scoprire la ricchezza storica di questa Regione e la sua resilienza, non si può assolutamente perdere un giro in Val di Noto. Da non dimenticare è poi la presenza di centri urbani dove si producono eccellenze famose nel mondo, come per esempio il cioccolato di Modica.

Chi gestisce strutture turistiche come i villaggi deve quindi far fronte a una mole di richieste davvero molto alta. Una delle conseguenze di tutto ciò è la necessità di diversificare i pacchetti proposti, tra i quali è possibile trovare anche numerose offerte.

Le Isole Eolie, un paradiso (conveniente) in bassa stagione

I cambiamenti nell’approccio al lavoro che abbiamo vissuto negli ultimi due anni hanno portato tantissime persone, complice lo smartworking, ad avere la possibilità di concedersi un periodo di vacanza anche in bassa stagione. In questi casi, se si punta alla Sicilia e si ha intenzione di scegliere le comodità del villaggio, ci si può focalizzare sulle Eolie.

Isole come Lipari, Salina, Alicudi, Filicudi e Panarea (da non dimenticare sono anche Stromboli e Vulcano), vivono soprattutto di turismo e, per ovvi motivi, durante la bassa stagione tendono a proporre pacchetti vacanza a dir poco succulenti per quanto riguarda il prezzo.

Anche se non c’è il caldo di agosto, avere la possibilità di ammirare, anche se in autunno, meraviglie come il Belvedere Quattrocchi, punto panoramico situato a circa 4 km dal centro di Lipari, è qualcosa di impagabile.

Cosa dire, invece, del tramonto a Pollara, una delle zone più belle dell’isola di Salina? Chi ha intenzione di passare le vacanze su quest’isola può cercare un villaggio nei dintorni di Malfa, un borgo a dir poco suggestivo situato poco lontano dalla bellissima spiaggia dello Scario, nota per il suo mare cristallino.

Il meraviglioso mare delle Egadi

Se si ha intenzione di andare in vacanza in Sicilia in bassa stagione, può valere la pena dare un’occhiata alle offerte dei villaggi nelle isole Egadi. Quando si parla di Favignana, Marettimo e Levanzo, si inquadra una zona della Sicilia famosa per essere l’area marittima protetta più grande d’Europa. Qui si possono ammirare esemplari unici come le tartarughe Caretta Caretta e la foca monaca.

Tra panorami mozzafiato e passeggiate tra i vicoli dei centri, queste isole sono pronte a lasciare a bocca aperta chiunque e, come già detto, valgono la pena nel momento in cui si cerca un pacchetto vacanza in un villaggio a prezzo conveniente.

La magia di Pantelleria

Un’altra zona stupenda della Sicilia dove non è difficile trovare offerte convenienti se si ha intenzione di passare le vacanze in un villaggio è Pantelleria. Anche in questo caso, parliamo di un’isola molto amata sia da chi passa spesso le vacanze in Sicilia, sia da chi vive l’isola per la prima volta. In virtù di quanto appena citato, come già specificato nei paragrafi precedenti, i gestori propongono frequentemente pacchetti vacanza a somme convenienti.

Chi li sceglie ha la possibilità, se vuole, di dedicarsi alla scoperta di meraviglie come il Lago Specchio di Venere, che deve il suo nome alla leggenda che vuole nelle sue acque si specchiasse la dea dell’amore.

Da non perdere è anche l’Arco dell’Elefante, località balneare tra le più affascinanti dell’isola. Situata nella zona est di Pantelleria, questa zona è facilmente raggiungibile in auto (uno dei motivi per cui, quando arriva l’estate, si riempie di turisti). Un’altra chicca da ammirare è il Laghetto delle Ondine, un lago naturale in zona Punta Spadillo.

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Presa d’assalto da migliaia di turisti ogni anno, la zona dell’Adriatico che si trova nelle vicinanze di Caorle, mette a disposizione una vasta selezione di villaggi vacanze per famiglie a Caorle. Strutture ricettive, che in base ad alcune loro caratteristiche si possono dire perfetti per una vacanza.

Vediamo le caratteristiche che questa località e le sue strutture ricettive possono offrire a chi vuole trascorrervi una vacanza con la famiglia.

1: Una stupenda località facile da raggiungere

Caorle è una delle località più belle sul mare Adriatico: si trova nelle vicinanze di Venezia ed è una delle città di villeggiatura più conosciute in Italia. La bellezza delle sue coste e del vicino entroterra, rendono le giornate trascorse in questo piccolo borgo un momento indimenticabile.

Per chi si trova in vacanza con i propri bambini, la presenza di molte strade pedonabili e di un centro storico libero da vetture, è una sicurezza durante le ore di libertà alla scoperta del centro cittadino.

Per chi vuole raggiungere Caorle, a pochi Km dal centro cittadino è presente l’uscita dell’autostrada. Scelta ideale per chi si reca in vacanza con i propri mezzi.

2: Intrattenimenti a misura di bambino

I più professionali villaggi vacanze presenti in questa località – tra i migliori non si può non citare il villaggio vacanze Pra’ delle Torri – sono dotati di una serie di intrattenimenti a misura di bambino.

Piscine dotate di scivoli, un servizio di animazione disponibile durante tutto il giorno e la possibilità di godere di un acquapark dove divertirsi con i propri amici e perché no, farne di nuovi.
Scegliere una struttura dotata di tutte queste caratteristiche permette di far partire la propria vacanza con il piede giusto fin dal primo momento. Si può essere sicuri che i divertimenti e gli intrattenimenti saranno molti e tutti apprezzati da grandi e piccini.

3: Una vasta selezione di proposte culinarie

Durante le vacanze con la propria famiglia, assaporare delle leccornie è uno dei momenti più memorabili. Pizze di ogni varietà, pietanze di pesce e frutta fresca fin dalla colazione.

Scegliere di trascorrere un soggiorno in un villaggio vacanze per famiglie a Caorle, dotato di tutti questi servizi, è sotto ogni punto di vista una scelta più che ideale per vivere momenti indimenticabili. Strutture come il villaggio vacanze Pra’ delle Torri ad esempio, è una sicurezza che permette di partire con tutta tranquillità dal proprio domicilio.

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Per una vacanza bella e divertente al mare, una delle località turistiche più ambite del Bel Paese è sicuramente Milano Marittima. Una meta balneare tra le più famose d’Italia e annualmente affollata da migliaia di vacanzieri italiani e stranieri. Una località con un’enorme proposta di hotel, strutture ricettive capaci di soddisfare le esigenze di ogni tipo di turista. La notorietà di Milano Marittima però spesso complica la vita a chi non si muove in tempo e a chi non vuole accontentarsi di sistemazioni meno comode e confortevoli. Il motivo per il quale è sempre meglio seguire alcuni utili suggerimenti.

Un’allettante proposta per coloro che hanno voglia di prenotare con largo anticipo e vivere una piacevole vacanza è indubbiamente quella dell’Hotel Solemare Milano Marittima. Una struttura 3 stelle Superior a pochi passi dal mare per una magnifica vacanza.

Le stanze luminose, spaziose e con vista mare permettono di cominciare la giornata nel migliore dei modi, ammirando il panorama e respirando la brezza marina. L’Hotel Solemare offre ai propri clienti una ristorazione degna di un hotel 4 stelle a Milano Marittima, mentre la gestione familiare garantisce la massima cordialità e fin da subito consente ai turisti di familiarizzare con l’ambiente.

Reputazione online

Uno dei primi passi da fare è controllare online la reputazione della struttura, attraverso la lettura delle recensioni lasciate dai turisti. Recensioni da leggere non esclusivamente sul sito ufficiale dell’hotel, ma anche sui siti specializzati sulle vacanze e sui diversi forum. Un modo per informarsi sulle reali sensazioni degli ospiti che precedentemente vi hanno soggiornato e capire i punti a favore e le eventuali lamentele rispetto ai servizi, al cibo e all’hotel in generale. Naturalmente trattasi di un suggerimento da prendere in considerazione non solamente per gli hotel di Milano Marittima, ma valido qualunque sia la meta da scegliere per le vacanze.

Comfort, ristorazione, pulizia

Con la lettura delle recensioni online è possibile avere le risposte a tutte le tradizionali domande pre-vacanza riconducibili alla scelta da effettuare relativamente all’hotel. Grandezza delle stanze, comfort dei bagni, aria condizionata, pulizia e ristorazione sono risposte da ricercare tra le diverse opinioni e su differenti siti, per avere un quadro ampio e attendibile della sistemazione da scegliere. Questo perché le recensioni potrebbero essere contrastanti tra loro, quindi è opportuna un’ampia consultazione dei siti per una visione più attendibile.

Servizi disponibili

La valutazione dei servizi dell’hotel garantiti ai vacanzieri è sempre da fare prima di prenotare.  Alloggiare in una struttura confortevole e in linea con le proprie necessità fa piacere a tutti, ecco perché è una buona regola chiedere conferma dei servizi assicurati al momento della richiesta del preventivo. In tal senso è assolutamente consigliabile richiedere un’email con l’indicazione di tutti i servizi offerti: aria condizionata, orario della colazione, del pranzo e della cena, Wi-Fi, possibilità di pietanze per i più piccoli o per celiaci, etc.

Recensioni a parte che, tra l’altro, potrebbero non essere allineate con la personale idea di vacanza, si suggerisce anche di contattare direttamente la struttura per avere un confronto con il personale. Tutte precauzioni per non correre il rischio di prenotare una struttura priva dei servizi richiesti, un fattore che potrebbe condizionare non poco l’intero soggiorno a Milano Marittima.

Preventivo personalizzato

Prima di passare alla scelta definitiva sull’hotel dove trascorrere una bella vacanza a Milano Marittima è necessario considerare anche i costi. Individuare un alloggio economico non sempre è la scelta giusta per una vacanza piacevole e rispettosa delle attese. I prezzi troppo bassi di frequente significano dover rinunciare a una serie di confortevoli servizi, per la stragrande maggioranza di vacanzieri ormai irrinunciabili. Spesso, inoltre, si ha l’abitudine di individuare l’hotel in base al prezzo di listino indicato sui siti di prenotazione, senza cioè considerare la possibilità di richiedere un preventivo su misura.

Invece, in tanti casi, in virtù del contatto diretto con le strutture di Milano Marittima è possibile fruire di un’offerta sensibilmente più favorevole e personalizzata in base alle singole esigenze, dunque maggiormente appagante e conveniente. Non è affatto impossibile quindi effettuare la scelta ideale al momento di individuare l’hotel a Milano Marittima, è sufficiente seguire alcuni consigli, investire un po’ di tempo e usare un minimo di astuzia.

Infatti, questa località turistica, nonostante sia tra le più gettonate del nostro Paese, è capace di rispondere e soddisfare i bisogni di qualsiasi tipo di turista anche con sconti dedicati e offerte uniche. L’importante, viste la grande richiesta e la notorietà del luogo, è muoversi in tempo per non affrettare la scelta e rischiare così di finire in una struttura non propriamente in linea con le aspettative di partenza.

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Un caleidoscopio di paesini è quello in cui ci si può imbattere, invece, se ci si reca a Tenerife, che ovviamente è amata anche da chi desidera sole, mare e spiagge. Santa Cruz de Tenerife è la città più bella da scoprire, ma perfino gli appassionati di montagna possono trovare pane per i propri denti grazie alla cima del Teide, che è la vetta più alta di tutto il Paese.

Dove andare alle Canarie

Proseguendo nella rassegna di location da scoprire alle Canarie, Fuerteventura è consigliata soprattutto a chi desidera cimentarsi negli sport acquatici, e magari nel surf. Meno note, ma non per questo meno affascinanti, sono le isole di La Palma e La Gomera, che sono meno frequentate dai turisti solo perché non prevedono collegamenti diretti con gli aeroporti internazionali. Poco male, però: questi luoghi hanno conservato il fascino di ciò che è selvaggio e incontaminato, e sono dunque raccomandati a coloro che non sopportano il rumore e la folla.

La stagione invernale alle Canarie

A differenza di quel che avviene in Italia, alle Canarie anche in inverno le giornate sono lunghe. Di giorno la temperatura media si aggira intorno ai 24 gradi, ma al sole si può arrivare senza problemi a 29. Solo di notte si scende fino a 15, ma si tratta comunque di valori più che accettabili e che non creano disagi. Le spiagge scure e oceaniche di questo arcipelago sembrano prevenire da una cartolina dipinta a mano, e in molti contesti è possibile praticare il naturismo: sono tante le calette in cui ci si può spogliare senza essere disturbati o creare disagio alle altre persone. 

Perché venire alle Canarie in inverno

Il clima invernale delle Canarie è decisamente gradevole: anche tra dicembre e gennaio non si va mai al di sotto dei 15 gradi. Ovviamente, il discorso vale per chi rimane al livello del mare e si concede una vacanza in spiaggia. Nel caso in cui ci si dedichi al trekking o comunque si salga di quota, è scontato che le temperature diventino via via più basse e vi sia la necessità di vestirsi e coprirsi in modo adeguato. Meglio tenere in valigia, dunque, almeno un maglione pesante e un cappotto, per proteggersi dalle fredde raffiche di vento. 

Dove fare il bagno alle Canarie

In inverno l’acqua del mare è abbastanza fredda, ma non è che nel corso della stagione estiva la situazione sia poi tanto differente. Insomma, l’oceano resta sempre freddo, e se ci si vuole premunire basta dotarsi di una muta. Nel caso in cui si desideri nuotare anche nel bel mezzo di dicembre o di gennaio, basta scegliere le spiagge più riparate, come quelle ubicate nelle baie profonde di Gran Canaria o quelle situate sul versante meridionale di Tenerife. Una muta corta o una maglia termica da surf possono essere valide e preziose compagne di viaggio per non patire il freddo.

Quanto costa andare alle Canarie

Con i voli low cost da Milano Malpensa, le Canarie possono essere raggiunte con una spesa di 65 euro: un affare davvero niente male, considerata la distanza da coprire. Per essere certi di spendere il meno possibile per il viaggio senza rinunciare ai più alti standard di qualità, poi, è bene preoccuparsi anche di trovare un parcheggio economico. A questo proposito Parkos è la soluzione più pratica, più conveniente e più efficace. Cliccando su Parkos Malpensa Terminal 1 si possono confrontare tutti i parking situati nei dintorni dello scalo lombardo. Sono numerose le opzioni tra cui scegliere, compresi il car valet e il servizio di navetta gratuita.

Quest’ultimo permette di lasciare la macchina al parcheggio Malpensa e poi di essere trasportati fino al terminal in maniera gratuita. La comodità e l’affidabilità sono i punti di forza che contraddistinguono il servizio di Parkos: i prezzi che vengono mostrati sul sito sono quelli effettivi da pagare, e non ci sono commissioni extra o costi supplementari di altro genere. In pochi clic è possibile trovare il parcheggio di cui si ha bisogno, decidendo in anticipo se optare per un Malpensa parking al coperto o all’aperto.

I vari parcheggi partner sono ispezionati dallo staff di Parkos, e il servizio specifica anche quali sono le misure di sicurezza e disposizione in ciascuno dei parking. Organizzare il proprio viaggio è una procedura semplice e rapida.

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Pesaresi, società che si occupa di noleggio di camper a Senigallia, ha risposto alle nostre domande in merito a una villeggiatura del genere, fornendo consigli utili e chiarendo una serie di fattori connessi all’affitto e alla gestione del veicolo. 

Quali sono, innanzitutto, i vantaggi di un viaggio in camper?

Prima di elencare i numerosi lati positivi di una simile scelta, dobbiamo precisare che il noleggio di un camper conviene soltanto se si ha intenzione di muoversi spesso e di adoperare il mezzo almeno una volta all’anno. Si tratta pur sempre di un investimento, non molto favorevole per chi desidera restare nello stesso posto: uno dei maggiori pro è l’opportunità di visitare più città, avanzando in piena libertà lungo la strada senza limiti di orari.

Una volta spesa la somma per l’autoveicolo, inoltre, si va incontro a un notevole risparmio sotto vari aspetti. Un turista in camper non ha bisogno di prenotare la stanza di un albergo, dato che in diversi paesi esistono apposite zone per dormire gratis o comunque a prezzi estremamente ridotti. Vi sono aree di sosta sia prive di servizi, sia ibride, ossia con i bagni e con un costo minimo. Ovviamente ciò dipende dal luogo in cui ci si trova, ragion per cui è importante informarsi in modo ottimale prima di partire.

Un altro risparmio significativo riguarda il cibo. In un camper è possibile cucinare i pasti, il che consente anche di mangiare in maniera sana. Infine, con tale soluzione non è necessario pianificare ogni singolo aspetto della vacanza, né perdere tempo a cercare una struttura ricettiva adeguata. Non di rado gli itinerari in camper si basano sull’improvvisazione e sull’istinto.

Cosa serve per guidare un camper?

È sufficiente possedere la patente di tipo B, a condizione che il mezzo non abbia una massa che supera le 3,5 tonnellate. Anche in questo caso, tuttavia, suggeriamo di chiedere maggiori informazioni, perché le regole potrebbero subire delle oscillazioni a seconda del paese dove il veicolo viene noleggiato. In alcune circostanze vi sono delle restrizioni per i neopatentati. Nel complesso, comunque, guidare un camper non è difficile: basta prenderci la mano e “farci l’occhio”, poiché esso è molto più grande rispetto alla classica automobile.

Un consiglio: può essere opportuno consultare qualche app specifica per cellulare, che permette di individuare senza problemi i posti dove dormire, scaricare le acque e così via. Non trascuriamo il valore dei gruppi Facebook e dei video su YouTube, per imparare come muoversi al meglio, come gestire eventuali imprevisti, come provvedere alla manutenzione del mezzo e chi più ne ha più ne metta.

Parliamo del costo: qual è il budget di partenza per affittare un camper?

Il discorso varia in base a numerosi elementi, dalle dimensioni del veicolo alla durata del viaggio, fino al periodo dell’anno scelto per la vacanza. Per questo motivo è essenziale farsi fare un preventivo e valutare bene la somma che si ha a disposizione, così da avere un’idea delle tariffe.

Certo è che il camper sta diventando pian piano un pilastro della sharing economy, soprattutto nelle situazioni in cui si ricorre all’affitto da privati. Naturalmente, in un simile contesto è importante che ci sia un rapporto fondato sulla fiducia e sulla sicurezza, considerando che le principali transazioni si svolgono tramite piattaforme. In generale, al giorno d’oggi si utilizza la rete per completare tutte le operazioni connesse al noleggio, fattore che consente non solo di velocizzare i tempi, ma anche di leggere le recensioni di altri clienti che hanno usufruito del medesimo servizio.

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È difficile individuare una singola località dove poter soggiornare e sono davvero tanti gli itinerari da seguire durante il proprio viaggio. Chi preferisce i laghi, ad esempio, può scegliere quelli di Levico, Caldonazzo o il famosissimo lago di Garda, dove poter praticare windsurf, vela, trekking, vie ferrate o arrampicate.

Se si vuole vivere in totale relax, ci sono le terme di Comano con servizi e strutture adatte per le più diverse esigenze. Non può mancare, poi, una visita a Trento e al suo centro storico, alla ricerca di souvenir particolari e oggetti dell’artigianato locale.

Eppure, al di là dei luoghi più famosi e frequentati dai turisti, ce ne sono altri meno noti e, forse, non sempre citati sulle guide che vale davvero la pena di scoprire durante il proprio soggiorno in Trentino. Ecco alcuni suggerimenti.

Val di Cembra e il sentiero di Dürer

La bellezza della Val di Cembra fu particolarmente apprezzata dal pittore tedesco Albrecht Dürer che nel 1494, dovendosi recare a Venezia attraversò questi luoghi e li dipinse nei suoi famosi acquerelli.

Egli seguì un itinerario antico che passava per i piccoli centri abitati di Faver e Cembra, arrivava al Castello di Segozzano e lambiva le piramidi di terra, alte fino a 20 metri. Il Dürer Weg, il sentiero di Dürer, può essere ripercorso anche oggi e rappresenta una delle mete imperdibili per chi ama trascorrere il tempo alla scoperta di antichi e poco esplorati tesori. La passeggiata non è troppo impegnativa e si snoda attraverso otto tappe.

Dal borgo di Klosterle attraversa un ponte in pietra di epoca romana, arriva ad un vecchio mulino, passa per un bosco di faggi, costeggia il lago Santo e arriva al castello medievale e alle piramidi di terra che, secondo la leggenda, sarebbero folletti pietrificati. Nel percorrere questo sentiero non si può fare a meno di ammirare il giardino terrazzato sulla vallata formata dal fiume Avisio, che corre per trentadue chilometri. Qui si coltivano i vigneti del famoso ed elegante vino Trentino DOC Müller Thurgau.

Castello di Besenello

Besenello è un paese ubicato tra Trento e Rovereto e sulle sue colline domina il Castello Beseno, il complesso fortificato più ampio della provincia. Di origine medievale, aveva scopi difensivi, anche in considerazione della sua posizione strategica, che permetteva di controllare un vasto territorio. Nei secoli successivi fu modificato e ora presenta un tipico aspetto di fortezza rinascimentale, con bastioni appositamente costruiti per l’utilizzo di armi da fuoco.

La visita inizia da Campo dei Tornei, per proseguire verso Piazza Grande e Palazzo Comitale, fino alla Corte d’Onore. Qui si affacciano palazzi e costruzioni tipiche della vita quotidiana, come le cucine, le cantine, i pozzi e i forni. Il Castello Beseno è conosciuto per essere teatro di importanti rievocazioni storiche.

A inizio agosto si tiene la manifestazione “Il mestiere delle armi”, che attira visitatori da ogni parte; a fine luglio c’è la ricostruzione dei campi di battaglia cinquecenteschi con accampamenti di soldati e armi, e ogni fine settimana estivo si svolgono rappresentazioni differenti, con decine di figuranti.

Altopiano di Pinè e il suo santuario

Circondati dalle cime del Lagorai che si specchiano nei laghi Serraia e Piazze, ci sono Pinè e Bedollo, i due più importanti centri abitati dell’altopiano di Pinè.

In questi luoghi si trova il Santuario di Montagnana di Pinè, importante centro di devozione mariana in Trentino, dove ogni anno si recano migliaia di pellegrini. Nel 1648 c’era già una cappella dedicata a Sant’Anna che fu trasformata nella struttura odierna dopo una serie di apparizioni della Madonna alla pastorella Domenica Targa, nei primi anni del Settecento.

Il Santuario contiene dipinti e arredi di elevato pregio; seguendo un percorso segnato da sculture bronzee che rappresentano i Misteri Gaudiosi del Rosario si giunge al monumento del Redentore con una scala santa del tutto simile a quella presente a Roma. Sui ventotto gradini sono posizionati sacchetti di sabbia che provengono da luoghi della Terra Santa.

Dal Santuario partono dei bellissimi percorsi di spiritualità tra la natura che arrivano al Santuario della Madonna (a Segonzano) e incontrano panorami mozzafiato e antichi luoghi di culto.

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A Lecce lo stile barocco si è diffuso durante la dominazione spagnola e ha lasciato tracce del suo passaggio in tutto il centro storico, dove si possono ammirare bellissimi palazzi e chiese realizzati con la pietra leccese, famosa per essere soffice e compatta allo stesso tempo.

Per vivere una vacanza a Lecce, ci sono diverse tipologie di strutture ricettive: b&b, case vacanze, residence o Hotel, come ad esempio l’Hotel Zenit Salento.

In base alle diverse esigenze, si avrà la possibilità di trovare sicuramente la soluzione più congeniale.

Il centro storico e le bellezze architettoniche

Attraverso Porta Napoli, costruita nel XVI secolo in onore di Carlo V, si entra nel centro storico di Lecce. Lungo la strada si possono visitare due delle chiese più belle: la Chiesa di Santa Maria della Provvidenza e la Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli. La magnificenza delle chiese è una delle caratteristiche principali di Lecce, che possiede ben 40 edifici religiosi che raccontano attraverso l’arte, le tante epoche storiche vissute.

Camminando per le vie del centro si arriva a Via Umberto I, dove si staglia davanti agli occhi dei turisti uno dei simboli di Lecce, la Basilica di Santa Croce. La struttura ha una facciata spettacolare, adornata di bassorilievi e allegorie ed è uno dei più grandi complessi strutturali storici della città.

Per gli appassionati di natura e giardini, vicina alla Piazza di Sant’Oronzo, c’è la Villa Comunale, un piacevole ritrovo per fare una pausa durante le visite turistica.

La piazza principale di Lecce è Piazza Sant’Oronzo, punto d’incontro da sempre, diventando un salotto abbellito dai famosi mosaici barocchi. In passato, la piazza era il centro commerciale della città, con la presenza di mercanti e numerosi negozi, per questo era chiamata Piazza dei Mercanti.

Altro punto focale è Piazza Duomo, dove sorge il Duomo della Santa Maria Assunta, risalente all’anno mille, poi ristrutturato nei secoli successivi.

Passeggiando tra le meraviglie da Lecce

Uno dei siti archeologici da visitare è l’Anfiteatro Romano, realizzato nel II secolo, ed è la testimonianza più rilevante lasciata dalla civiltà romana a Lecce. La struttura è stata sepolta completamente a causa di frequenti terremoti, solo nel XX secolo ne è stata riportata alla luce una parte. La parte mancante è ancora nel sottosuolo. L’edificio era composto da colonne di tufo sormontate da arcate.

La visita all’Anfiteatro va prenotata in anticipo e il costo del biglietto d’entrata è economico. Sempre relativo all’ epoca romana, merita una visita anche il Museo Provinciale, il più importante del capoluogo. Situato in Via Gallipoli, il museo è ad entrata libera, chiuso alla domenica pomeriggio, ospita anche una grande varietà di reperti riguardanti la civiltà greca. Continuando nella scoperta della città pugliese, un altro edificio storico da visitare è il Castello di Carlo V.

Il complesso sorge vicino a Piazza Sant’Oronzo, in passato aveva una funzione difensiva nei riguardi della città, oggi è sede del Dipartimento dei Beni Culturali del comune leccese. Per questo spesso ospita eventi culturali, manifestazioni e spettacoli. Un divertente modo per scoprire le bellezze di Lecce è fare un giro sul trenino turistico che passa per le vie del centro e che è dotato di una guida che racconta le curiosità storiche legate alla città.

Prelibatezze culinarie e piatti tipici leccesi

Un buon motivo per visitare Lecce è il cibo, la cucina salentina ha tanti piatti tipici. Le spezie dell’area mediterranea rendono questi piatti davvero speciali, arricchendone i sapori. Tra i piatti tradizionali c’è la Puccia, un tipo particolare di pane impastato con olive nere. I dolci sono quasi tutti a base di pasta di mandorle e, in quanto al vino, come non menzionare il famoso Negramaro, vino rosso salentino.

Nel grazioso centro città c’è una grande offerta di ristorantini e trattorie dove deliziarsi con la cucina pugliese.

Vacanze al mare vicino Lecce

Stando a Lecce, si può approfittare delle stupende spiagge nelle sue vicinanze. La spiaggia più vicina, distante solo una ventina di minuti, si trova a San Cataldo. Andando verso nord, si trovano le spiagge di Frigole e Spiaggiabella e offrono una varietà di stabilimenti balneari o di spiagge ad ingresso libero.

La città ha il ritmo tipico del sud Italia, un’esperienza da fare assolutamente, magari portando a casa oltre ai ricordi anche qualche souvenir in cartapesta, lavorata a mano nelle botteghe artigiane.

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• Estate 2019

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