Una gita a Montecarlo: quali sono i luoghi da non perdere

Una gita a Montecarlo: quali sono i luoghi da non perdere

Vivere una vacanza all’insegna del lusso più sfrenato, è, in molti casi, il sogno di molte persone. Nella maggior parte dei casi, però, questo desiderio, più che legittimo, cozza con la realtà dei fatti: il costo troppo elevato di questi luoghi, rappresenta, spesso, un ostacolo insormontabile per la maggior parte delle famiglie. In alcuni casi, però, queste località possono essere visitate anche per una “gita fuoriporta” di una singola giornata.

Il caso più eclatante, in tal senso, è rappresentato da Montecarlo, il Principato più noto e suggestivo al mondo, poco distante dai confini italiani. Una vacanza nella vicina Liguria, con costi decisamente più sopportabili per il nucleo familiare, può essere l’ideale preludio per una visita al Principato, che si può raggiungere comodamente col proprio veicolo con un viaggio di breve durata.

Mattinata a “Le Rocher”: cosa visitare?

Nella gita giornaliera a Montecarlo, il primo passaggio ideale consiste nella visita alla parte antica della città, nota maggiormente col nome di “Le Rocher”. In questa zona, le attrazioni principali sono due: la Cattedrale e il museo Oceanografico. La Cattedrale di San Nicola stupisce per la propria maestosità ed imponenza, lasciando senza fiato i milioni di turisti che la visitano ogni anno. Costruita in stile gotico, è caratterizzata da un’architettura molto rigida.

Dalla cattedrale si può raggiungere facilmente il Museo Oceanografico, al quale si può giungere con una salutare passeggiata di cinque minuti. Un luogo straordinario, definito dagli stesso monegaschi, non casualmente, “il tempio del mare”. Il museo è in grado di stupire adulti e bambini in egual misura, grazie alle oltre seimila specie marine ospitate: dall’ippocampo fino agli squali, non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Dopo aver visto queste due meraviglie monegasche, la visita a “Le Rocher” non può che concludersi con una rilassante camminata in questa zona antica ed affascinante del Principato, sfruttando anche i numerosi ascensori pubblici gratuiti. Durante la passeggiata, una rapida visita ai Jardin Exotique è più che consigliabile. Un luogo incantevole nel quale si possono ammirare svariate specie di piante esotiche e godere di una vista mozzafiato di Montecarlo.

La visita alla città vecchia, in buona sostanza, si può effettuare nell’arco di una mattinata, concedendo al turista occasionale di poter pranzare e trascorrere il pomeriggio nella zona più chiccosa ed alla moda dell’intera Montecarlo: le Vistamar. In questa zona i prezzi dei ristoranti sono assai differenti tra loro: si può pranzare a prezzi “popolari”, ma la maggior parte dei ristoranti non è certamente economica.

Pomeriggio al Porto, serata al Casinò

Dopo aver “ricaricato le batterie” con un lauto pranzo, la passeggiata al Porto costituisce la soluzione migliore per digerire e godersi la bellezza di questo luogo, uno dei simboli del lusso mondiale, dove stazionano barche e yacht da sogno che hanno reso celebre la città monegasca in tutto il mondo. Una camminata in mezzo al lusso più sfrenato, dove non è raro incontrare celebrità internazionali.

Poco distante dal Porto, raggiungibile con una camminata di poco meno di un quarto d’ora, si può raggiungere “Palazzo dei Principi”, dove vive la monarchia più patinata di tutti i tempi. La dimora della Famiglia Ranieri sorge su una collina che è in grado di regalare una vista a dir poco spettacolare sull’intera città, oltre ad assistere, alle 11,50 di ogni giorno, al cambio della guardia e visitare la collezione privata di auto d’epoca del Principe Ranieri III.

Per concludere degnamente la “gita fuoriporta” monegasca, al calar della sera non si può che fare un salto al Casinò di Montecarlo, dove si può traslare nella realtà quanto avviene, quotidianamente, nei siti legalmente riconosciuto come casinosicurionline.net. Attenzione, però, a come vi presentate all’ingresso del Casinò: il dress code della sala monegasca è tra i più rigidi del mondo. E’ consigliato, di conseguenza, vestirsi in maniera particolarmente elegante.

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